Trentasei foto per don Orticelli in mostra a San Michele
«Vengono esposti in cripta 36 scatti firmati da sei fotografi amatoriali pavesi – anticipa William Posla, delegato all’Archivio della chiesa – Sono immagini a colore e in bianco e nero, che immortalano vari angoli più o meno conosciuti e suggestivi dell’antico luogo di culto. Alcuni autori hanno ad esempio deciso di salire al matroneo per fotografare le navate dall’alto, altri hanno rielaborato i propri scatti con appositi programmi informatici, allo scopo di dare loro un’aurea originale e maggiormente d’effetto.
Si ha anche la possibilità di ammirare ritratti sia dell’interno della chiesa sia del suo esterno, riuscendo finalmente a cogliere bellezze che magari non sono aperte ogni giorno al pubblico, come appunto il matroneo». I fotografi che hanno partecipato all’iniziativa sono Dario Arosio, Moreno Bordoni, Mael Pagnini, Alessandro Posla, Giovanni Vaccari, e Federica Pagella, studentessa dell’istituto Bordoni, la più giovane del gruppo e l'unica donna.
«Gli artisti sono persone di diverse età che gravitano attorno alla realtà di San Michele, che sono amiche dell’attuale parroco don Giulio Lunati o che addirittura erano legate a don Orticelli – spiega Posla – Ormai da anni che organizziamo una mostra in omaggio dell’ex parroco e l’evento è molto sentito. Adesso, nel 2019 siamo arrivati all’ottava edizione. In effetti, don Orticelli era apprezzato da tanti. Era un amante della basilica di San Michele, dell’arte, della storia locale e della fotografia. Impegnato nella Caritas di Pavia, nella Casa del Giovane, è stato anche cappellano militare nella Marina. Quindi aveva un seguito non indifferente. Io poi vantavo un rapporto strettissimo con lui, avendolo accompagnato varie volte nei suoi viaggi in Kosovo, dove andava a compiere le sue missioni di carità e di evangelizzazione cristiana. Siamo rimasti tutti affezionatissimi alla sua figura e quindi è un piacere riportarla alla memoria nei giorni vicini all’anniversario del suo decesso, avvenuto il 13 febbraio di dodici anni fa».Posla aggiunge: «Le fotografie esposte quest’anno sono inedite. Non sono però in vendita. Ciononostante, se qualcuno ha piacere a fare offerte per sostenere i lavori di restauro della basilica di San Michele, la generosità è ben accetta».
La mostra fotografica, dedicata alla memoria di don Giuseppe Orticelli, si intitola "San Michele" (di cui è stato parroco) è visitabile nella cripta della basilica San Michele di Pavia fino al 10 marzo. L’ingresso è libero. Orari: il lunedì dalle 9 a mezzogiorno e dalle 14.30 alle 16.30; dal martedì al sabato dalle 9 alle 16.30; mentre la domenica da mezzogiorno alle 16.30. Per maggiori informazioni: 0382.26063. —