“Laudato sii per i nostri ragazzi”
di don Claudio Baldi - Diocesi di Tortona
Casa Alpina, Brusson Concluse le prime settimane organizzate dall’AC.-
BRUSSON - Si è concluso in questa settimana il quinto campo scuola ACR dell’estate in Casa Alpina.
Restano ancora i due campi giovanissimi e i giorni dedicati alle famiglie.
Come ogni estate la sinergia e l’impegno su più fronti rendono l’esperienza molto significativa: questa formula, dopo anni di maturazione, verifica e dialogo può dirsi, quantunque ci sia sempre da migliorare e migliorarsi, dato recepito dell’espressione del servizio e del contributo del laicato dell’Azione Cattolica Diocesana all’emergenza educativa che il nostro tempo sta attraversando.
Sono stati molti i ragazzi che sono saliti a Brusson: non sono numeri, statistiche o problemi.
Hanno volti, storie e interessi che s’intrecciano e s’incontrano.
Sono i “nostri” ragazzi; provengono dalle nostre comunità, dalle parrocchie, frequentano le nostre scuole, abitano le nostre case e li vediamo accompagnati dalle nostre famiglie: ad essi, usando un’espressione di Mons. Luciano Monari, “siamo debitori del Vangelo” e per essi ora ripetiamo, come facciamo per tutta l’estate: laudato sii.
È questa l’invocazione che ci accompagna nel 2017 e che ci ha invitato a guardare il creato, il mondo e le cose con gli occhi di Francesco d’Assisi; la vogliamo fare nostra per tutti coloro che hanno costruito ed edificato la Casa Alpina: gli animatori con i loro referenti formativi, gli assistenti con il Vescovo Vittorio, i gestori, il personale e certamente loro i giovani…
Laudato sii! Anche a volte per la stanchezza e la sfiducia che però non fanno venire meno lo Spirito e sono volano e occasione per cercare e condividere insieme piste e strade nuove per non rendere logoro e stanco il patto educativo che abbiamo deciso di stipulare con le famiglie e i ragazzi; è infatti nel DNA dell’associazione e quindi della Chiesa non smettere mai di gioire e di esultare sempre nel Signore, e così di scegliere di continuare a camminare, guardando con coraggio, gioia e creatività i segni di speranza e di fiducia che si manifestano nel cammino dei bambini, dei giovani, degli adulti, e in quello della Chiesa e dell’Italia.
Tutte queste pretese che alzano la pretesa e rendono audace la sfida a partire da una settimana condivisa lassù, in uno spazio di relazioni vere ed autentiche, fra un laghetto e il bosco di Goen, che noi chiamiamo “pineta”.
Per tutto: laudato sii! Con la voce e gli occhi di Francesco, perché è bello il mondo ed è grande Dio. È grande la Chiesa ed è bella l’AC! Laudato sii!
da www.diocesitortona.it
@Riproduzione Riservata del 26 luglio 2017