Padre Nostro e Gloria cambiano da domenica prossima, ecco come sarà la messa
da www.ilmessaggero.it
@Riproduzione Riservata del 22 novembre 2020
Città del Vaticano
Dalla prossima domenica entra in vigore in tutte le chiese italiane il nuovo Messale, revisionato dalla Cei che introdurrà definitivamente una serie di modifiche alle formule e alle preghiere più popolari e conosciute.
Per esempio, nel Padre Nostro, arrivano le parole: «non abbandonarci in tentazione» e non più «non ci indurre in tentazione» come si è recitato finora. Al momento della consacrazione, il prete all'altare dirà: «ecco l'Agnello di Dio.. beati gli invitati alla cena dell'Agnello».
Inoltre il prete dirà, dopo il Santo: «veramente santo sei tu, o padre» e proseguirà «santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito». Sempre nella consacrazione c'è anche un'altra modifica: «consegnandosi volontariamente alla passione».