Concorso Ministero Esteri: 400 posti per diplomati a tempo indeterminato. Ecco il bando e come candidarsi
da www.younipa.it
@Riproduzione Riservata del 16 marzo 2021
Concorso Ministero Esteri – Novità per quanto riguarda i concorsi nella Pubblica Amministrazione con un nuovo Concorso per il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale.
- 375 posti di collaboratore di amministrazione, contabile e consolare;
- 25 posti di collaboratore tecnico per i servizi di informatica, telecomunicazioni e cifra.
Concorso Ministero Esteri: requisiti
Per poter partecipare alla selezione, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- età non inferiore agli anni diciotto;
- essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di un titolo di studio straniero equipollente o equivalente;
- idoneità fisica all’impiego;
- godimento dei diritti politici;
- conoscenza di una seconda lingua straniera oltre all’inglese.
Nel caso di titolo di studio estero, i candidati dovranno dichiarare l’equipollenza tramite apposito Provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della funzione pubblica.
Al concorso si applicano le seguenti riserve:
- 10% al personale con contratto a tempo indeterminato presso le Rappresentanze diplomatiche, gli Uffici consolari e gli Istituti italiani di cultura all’estero;
- 30% ai volontari delle Forze armate;
- 10% al personale di ruolo del MAECI.
Se i posti riservati non saranno occupati, questi verranno assegnati ai candidati con punteggio utile in graduatoria.
La domanda di partecipazione può essere inoltrata esclusivamente online attraverso l’apposito portale Concorsi del Ministero degli Esteri. Il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 12 aprile 2021 alle ore 24.00.
Nel caso di primo accesso al portale concorsi occorrerà dapprima registrarsi seguendo la procedura guidata del sito, poi occorrerà scegliere il codice del profilo professionale, tra i due profili messi a bando, per il quale si intende concorrere.
Nella domanda si dovrà dichiarare il possesso di tutti i requisiti richiesti per la partecipazione, si dovrà inoltre scegliere la seconda lingua tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese.
Nel caso di candidati diversamente abili che si avvalgono di quanto previsto dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104, e che vogliono richiedere gli ausili necessari, questi dovranno allegare alla domanda l’apposita documentazione.
Sarà inoltre possibile allegare la documentazione che attesti il grado di invalidità pari o superiore all’80% per richiedere l’esonero dalla prova preselettiva.
Concorso Ministero Esteri: come si svolgeranno le prove
Nel caso in cui il numero di domande giunte lo rendesse necessario, l’Amministrazione si riserva la facoltà di sottoporre i candidati a una prova preselettiva che consiste in 60 quesiti a risposta multipla da svolgersi in 60 minuti.
Le domande serviranno a verificare:
- Conoscenza della lingua italiana;
- la conoscenza della lingua inglese;
- la conoscenza dei software informatici e in particolare del pacchetto Office;
- le capacità logico-deduttive.
Saranno ammessi alle prove d’esame:
- i primi 1875 candidati che hanno partecipato alla selezione per collaboratore di amministrazione, contabile e consolare;
- i primi 200 candidati che hanno partecipato alla selezione per collaboratore tecnico per i servizi di informatica, telecomunicazioni e cifra.
Ricordiamo che sono esonerati dalla prova preselettiva i candidati con invalidità pari o superiore all’80% che avranno allegato l’apposita documentazione durante la presentazione della domanda.
Concorso Ministero Esteri: le prove d’esame
I candidati che avranno superato l’eventuale prova preselettiva saranno sottoposti a tre prove, nello specifico:
- due prove scritte (una sulle materie che caratterizzano il profilo professionale e una per attestare la conoscenza della lingua inglese);
- una prova orale.
>>> Clicca QUI per Scaricare il programma delle prove d’esame
Le prove avranno un punteggio in centesimi, si intendono superate con un punteggio uguale o superiore a 60/100.
Per quanto riguarda la prova orale, ricordiamo che oltre alle materie d’esame verrà accertata la conoscenza di una lingua straniera tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese.
Sarà possibile inoltre chiedere una prova facoltativa orale in una lingua straniera tra quelle citate in precedenza, che potrà garantire fino a 1,5 punti in più, ma solo se si ottiene almeno 0,8 punti. La volontà di svolgere questa prova facoltativa va espressa in fase di presentazione della domanda.
Il punteggio finale sarà la somma della media delle prove scritte sostenute, della prova orale e dell’eventuale prova facoltativa. Seguiranno aggiornamenti alla pubblicazione del calendario delle prove.