Taxi gratis per gli anziani che devono vaccinarsi
di Giulia Martinelli
da www.citttànuova.it
@Riproduzione Riservata del 03 aprile 2021
Una corsa gratuita in taxi per gli anziani over 80 che devono raggiungere uno dei centri di vaccinazione di Roma, è il progetto “Ti accompagno io” per rimanere accanto a chi è solo e in difficoltà.-
Dal 10 marzo, tutti i cittadini ultraottantenni residenti nel Comune di Roma, che devono raggiungere un centro di vaccinazione Covid-19 ma non sanno come fare, hanno la possibilità di prendere un taxi gratuitamente. Il progetto “Ti accompagno io”, viene finanziato dalla Fondazione ANIA in collaborazione con la Cooperativa Radiotaxi 3570, l’Associazione Indagini3, la Fondazione Univerde e con il Patrocinio di Roma Capitale.
Prendere parte all’iniziativa è molto semplice, basta infatti telefonare al numero 06 3570, dichiarare di essere una persona over 80 che deve raggiungere un centro di vaccinazione e ha bisogno di una vettura, una volta a bordo bisogna mostrare un documento di riconoscimento che dia la possibilità al tassista di verificare l’età e il certificato di prenotazione del vaccino, a quel punto la corsa sarà completamente gratuita e lo stesso vale per il ritorno. L’iniziativa nasce per rimanere accanto e tutelare tutti gli anziani soli che avrebbero difficoltà a raggiungere autonomamente un centro di vaccinazione, non avendo un altro mezzo a disposizione per spostarsi ne amici o familiari che possono accompagnarli.
La Cooperativa Radiotaxi 3570 ha sposato subito il progetto di ANIA, mettendo a disposizione i suoi 3.700 taxi nella Capitale. Un’occasione che ha una duplice valenza: se da una parte si cerca di tutelare la fascia più fragile, dall’altra si cerca anche di sostenere economicamente la categoria dei tassisti che a causa della forte diminuzione della mobilità determinata dalla chiusura delle frontiere e dal lockdown, sta vivendo un periodo di forte crisi. Il viaggio avviene in totale sicurezza ed è un’alternativa fondamentale a chi altrimenti si sarebbe dovuto spostare con i mezzi pubblici, purtroppo ancora troppo affollati per essere considerati un mezzo sicuro. Un dono che ha avuto fin da subito un grande successo, centinaia sono infatti le chiamate degli anziani che continuano ad arrivare ogni giorno. La speranza è di riuscire a coinvolgere più persone possibili e accompagnarle in un passo fondamentale per la loro salute.