Massaggio neonatale: origini, metodi e benefici
di Jessica Rizza
Con l'aiuto dell'esperta ti spieghiamo l'importanza di questa pratica antica, sia per la mamma che per il neonato.-
Non si tratta di una novità nè di una moda passeggera. Grazie alla dottoressa ostetrica Silvia Bianchi ti spieghiamo le origini, l'importanza, i modi e i tempi del massaggio neonatale. "È una pratica molto antica e diffusa in molti paesi del mondo. Si tratta di stimolare tutte le parti del corpo dei piccoli con un massaggio che porta notevoli benefici: dall'aumento ponderale allo sviluppo neurologico!" ci spiega la dottoressa Bianchi.
Qual è l'origine del massaggio infantile?
"È una tradizione molto antica che affonda le sue radici nei paesi orientali dove anche i fratelli o le sorelle maggiori massaggiano i più piccoli! Col tempo questa pratica si è diffusa grazie a Vimala McClure che andò in India, osservò questa sequenza e la integrò con alcuni elementi di riflessologia plantare. La portò in occidente fondando l'IAIM (International Association Infant Massage)."
L'ostetrica Silvia Bianchi ci da anche alcune informazioni pratiche: il neonato dovrebbe avere almeno due mesi per godere appieno dei benefici del massaggio e si può continuare finchè il bambino lo vorrà! "Il momento migliore lo si trova insieme e di solito si raccomanda che il bimbo sia nella fase di veglia quieta: dovrebbe essere sveglio e tranquillo, meglio evitare la fase di esplorazione. Inoltre sarebbe bene farlo lontano dai pasti, in particolare per il massaggio all'addome."
In quali strutture si tengono i corsi?
"La cosa importante è che la stanza sia ben calda e accogliente! Io faccio corsi domiciliari e presso gli asili nido o altre strutture che mettono a disposizione spazi adatti al massaggio neonatale." ci risponde la dottoressa Silvia Bianchi.
Quante volte alla settimana si può ripetere il massaggio?
"Quante volte si vuole! Quando il piccolo lo permette e ne ha voglia: deve essere un momento piacevole e non stressante quindi è bene saper leggere i segnali di predisposizione del bimbo! Si può iniziare con una volta al giorno, invece il massaggio anticolica può essere ripetuto ad ogni cambio di pannolino!"
Quali benefici porta il massaggio sull'organismo del neonato?
"Moltissimi: tanti studi hanno dimostrato che i bimbi massaggiati hanno una crescita ponderale armonica, ci sono miglioramenti della capacità visiva, ci sono meno incidenze di fratture ossee (soprattutto nei prematuri), migliora l'ossigenazione tissutale, i piccoli hanno una migliore coordinazione motoria e c'è un importante incremento dello sviluppo neurologico! Non dimentichiamoci che la pelle deriva dallo stesso foglietto embrionale del sistema nervoso centrale: ogni stimolazione positiva cutanea ha ripercussioni altereranno efficaci sul sistema neurovegetativo!" ci spiega la dottoressa Bianchi.
Si parla anche di benessere emotivo... in che modo il massaggio aiuta il bebè a stare meglio psicologicamente?
"Il tocco gentile del genitore è ciò che di più bello esiste! È una pratica che mette in profonda sintonia la mamma (o il papà) e il piccolo. Lo aiuta a relazionarsi con la figura parentale in modo diverso e costruttivo. Tante mamme cercano un corso di massaggio perché vogliono instaurare un rapporto che vada al di là del momento dell'allattamento."
Anche il papà può massaggiare il neonato?
"Certamente! I papà spesso sono un po' in "disparte" perché fanno fatica a relazionarsi con bimbi molto piccoli e il momento del massaggio è una coccola dolce e piacevole per entrambi! Anche i papà possono imparare a conoscere i piccoli attraverso il massaggio e il tocco gentile... così la loro relazione non si limiterà al cambio del pannolino!"
Quante "lezioni" si devono prendere prima di poterlo fare da soli a casa?
"Il percorso di solito di articola in 5 incontri e ogni volta viene aggiunta una sequenza di massaggio nuova. Quindi i genitori possono iniziare a massaggiare i piccoli fin dalla prima lezione e poi aggiungere le sequenze imparate di volta in volta!"
Cosa aspetti a cercare un corso vicino a te? Il tuo bebè ti ringrazierà!
da www.donnamoderna.com
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