da www.vogheranews.it
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VOGHERA – Mara Bertazzoni, presidente di VogheraÈ, illustra l’iniziativa della Fiera del libro di autori locali, che si terrà in Sala Pagano dal 2 all’11 novembre.

“La signora Silvana Manzi – spiega qual è stata l’idea iniziale – appassionata lettrice e scrittrice ella stessa, tramite la Libreria del Centro e Marinella Giuni, nota autrice vogherese, ha chiesto a VogheraÈ il supporto logistico-organizzativo per questa esposizione e noi abbiamo accettato con entusiasmo. VogheraÈ porta avanti con impegno due filoni, uno è l’incontro e il confronto con nomi di portata nazionale, curato soprattutto da Pier Ezio Ghezzi, e uno rivolto a valorizzare le risorse locali. In fase iniziale gli aderenti erano in numero limitato, poi ci sono arrivate molte richieste e, nel limite del possibile, abbiamo accolto tutti. Naturalmente ci saranno involontarie omissioni, ci scusiamo con gli autori esclusi e li invitiamo a farsi avanti con gli organizzatori che saranno presenti in Sala Pagano tutti i giorni. Qualche autore che non figura nominalmente apparirà negli spazi delle case editrici.”

Circa l’intento di questa iniziativa, al di là del valorizzare i vari autori, Bertazzoni spiega ancora.

“Mettere lettore e autore a contatto diretto, senza mediazioni, il visitatore-lettore sarà libero di guardare, sfogliare, dialogare con gli autori di volta in volta presenti e organizzatori e scegliere secondo i suoi gusti e i suoi interessi. Non ci piace la distinzione tra letteratura ‘alta’, che fa capo alle grandi case editrici nazionali e ‘letteratura di serie B’, qualche volta pubblicata a spese dell’autore. Ricordiamo che anche Montale esordì pagandosi la prima edizione di Ossi di seppia. È un insopportabile snobismo catalogare e classificare a prescindere dai contenuti. Certamente non tutti sono Tolstoj o Flaubert, ma ogni libera espressione merita rispetto. Poi, come si diceva, sarà il lettore a decidere e valutare.”

Ma sarà un’iniziativa una tantum o si pensa di renderla ricorrente?
“Vediamo come sarà accolta, avremmo intenzione di renderla ricorrente e di arricchirla con altri autori e con eventi paralleli, per esempio un concorso letterario su scala nazionale – precisa la presidente. Ci proviamo, abbiamo già riscontrato molto interesse in città, saremmo contenti di fornire un’occasione di incontro, di dibattito, magari di critica, perché tutto si può sempre fare meglio. Trovarsi intorno ai libri non è mai occasione sprecata, gli spunti saranno tanti, sono presenti tutti i generi e tutte le fasce anagrafiche: dal fantasy al saggio, dalla poesia al romanzo, dall’attualità alla storia cittadina, per tutti i gusti. La Fiera è anche mostra mercato, si potranno acquistare i libri o
semplicemente venire a curiosare.”

La Fiera del libro degli autori locali sarà inaugurata il 2 novembre alle 17 in Sala Pagano, e proseguirà fino all’11 novembre con apertura al pubblico dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19