Giornata per la vita. Il coraggio di donare
Da www.avvenire.it del 7 febbraio 2016
Uscire da se stessi, annunciare «l’esistenza ricca in umanità», abitare fiduciosi «i legami sociali»: i credenti in ogni luogo sono chiamati «a farsi diffusori di vita costruendo ponti di dialogo, capaci di trasmettere la potenza del Vangelo, guarire la paura di donarsi, generare la cultura dell’incontro». È più forte che mai la “chiamata” della 38ª Giornata nazionale della vita voluta dai vescovi italiani, che oggi unirà la Penisola da Nord a Sud. Tante le iniziative in programma nelle diocesi.
Roma celebrerà l’appuntamento con la tradizionale messa presieduta dal vescovo Lorenzo Leuzzi, incaricato del Centro per la pastorale sanitaria e direttore dell’Ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato, nella parrocchia di Santa Maria in Traspontina (via della Conciliazione) alle 10.30. Al termine i partecipanti confluiranno in piazza San Pietro dove si uniranno alle associazioni, tra cui il Movimento per la vita romano con i suoi palloncini verdi, e alle altre rappresentanze del “popolo della vita” per la preghiera dell’ Angelus insieme al Papa. Impegnato nelle iniziative per la Giornata anche il Movimento per la vita, che da stamane e per tutto il giorno sarà presente in oltre 100 parrocchie della diocesi per distribuire materiale informativo sulle iniziative a tutela della vita umana e 20mila primule.
Ma a fiorire saranno le piazze di tutto il Paesee, da Milano a Torino, da Venezia ad Ancona fino a Napoli: qui l’appuntamento è in Parco Mascagni con tutte le associazioni di volontariato per la "Passeggiata in famiglia" col cardinale Crescenzio Sepe, lungo le vie del Vomero. A seguire la messa nella parrocchia di San Gennaro.
Attesa e commozione a Salerno, dove alle 11.15 presso la Chiesa dell’Immacolata i bimbi di alcune donne nigeriane approdate sulle nostre coste il 6 maggio scorso in avanzato stato di gravidanza e accolte a Casa Betania riceveranno il battesimo dall’arcivescovo Luigi Moretti. Quest’anno la proposta di riflessione dei vescovi è quella di intrecciare la tutela della maternità con il rinnovato, dirompente fenomeno delle migrazioni transcontinentali. E da due anni Salerno è porto di sbarchi di rifugiati e di migranti economici, proprio con la struttura di Casa Betania in prima linea nell’accoglienza delle donne straniere.
A Firenze l’appuntamento è alla Chiesa del Carmine per un incontro di riflessione con Francesco Zini, presidente dei Giuristi Cattolici. Nel pomeriggio si potrà visitare la Cappella Brancacci guidati da Alessandro Bicchi, vicedirettore dell’Ufficio Diocesano per l’Arte sacra e i Beni culturali ecclesiastici. Alle 18 infine la concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Giuseppe Betori.
Un incontro con dibattito, la messa presieduta dal vescovo Andrea Bruno Mazzucato e l’adorazione eucaristica notturna per i bambini non nati per aborto nel 2015 e le loro famiglie sono invece le iniziative messe in campo dalla diocesi di Udine: nella celebrazione di ieri sera al santuario della Beata Vergine delle Grazie il vescovo ha rivolto una benedizione speciale alle mamme in attesa di bambini. Poi, dalle 20.30 fino a stamane il ricordo di ogni bambino non nato per aborto nel 2015 in Friuli (660 nel solo territorio diocesano) e per i suoi genitori. L’iniziativa è stata promossa dall’Ufficio diocesano di pastorale familiare e dalla Pastorale della cultura della diocesi di Udine, in collaborazione con l’Associazione nazionale famiglie numerose, il Centro di aiuto alla vita, il Forum delle associazioni familiari della Regione Friuli Venezia Giulia onlus e il Centro culturale "Il villaggio".
Dopo il pellegrinaggio al Santuario della Beata Vergine di San Luca, presieduto ieri pomeriggio dall’arcivescovo Matteo Zuppi, la diocesi di Bologna celebra invece la Giornata per la vita con un incontro di riflessione «per condividere il messaggio dei vescovi sulla vita» a partire dalle 16.30, promosso da Seminario Arcivescovile, Fondazione don Mario Campidori, Associazione Metodo Billings, Centro G.P. Dore, Famiglie per l’accoglienza, Sav Bologna, Cvs, Movimento per la vita, Azione cattolica. In programma testimonianze toccanti di mamme e di alcuni volontari del carcere.
Festa grande in Molise: a Vinchiaturo, in provincia di Campobasso, sarà inaugurato oggi il centro di accoglienza per ragazze madri Casa Martina, in memoria della piccola Martina. A presiedere la cerimonia l’arcivescovo di Campobasso -Bojano GianCarlo Bregantini, alla presenza del fondatore della Comunità terapeutica La Valle padre Lino Jacobucci, i benefattori, i responsabili e i volontari del Movimento per la vita. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di offrire alle donne in gravidanza e ragazze madri un sostegno per vivere serenamente e adeguatamente la maternità. La Casa, che può ospitare fino a 8 persone, offrirà vitto, alloggio, vestiario, assistenza medica, reinserimento sociale, sostegno psicologico durante e dopo la gravidanza.
Grande mobilitazione dei Movimenti per la vita e dei Centri di aiuto alla vita dell’Umbria promuovono in diversi centri. A Perugia l’Ufficio diocesano per la famiglia promuove un incontro di riflessione dal titolo "La Misericordia fa fiorire la vita", in programma alle 16 presso la Sala San Giovanni Paolo II della Parrocchia Oasi di Sant’Antonio: interverranno l’Imam Mohamad Abel Qader, il biblista padre Giulio Michelini e la direttrice della Caritas diocesana Daniela Monni per «sollecitare ponti di dialogo per una vera crescita in umanità». Terni ha iniziato il suo raccoglimento ieri sera, con la veglia di preghiera per la vita nascente, il passaggio attraverso la porta santa della cattedrale e l’adorazione eucaristica presieduta dal vescovo di Terni-Narni-Amelia, monsignor Giuseppe Piemontese. Anche qui primule e piazze fiorite grazie ai volontari del Movimento per la Vita: il ricavato delle offerte raccolte ai banchetti sarà destinato all’aiuto delle mamme in gravidanza. Nel 2015 in città sono stati aiutati a nascere 38 bambini e altri 18 sono in arrivo nel 2016.
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