di Daniela Scherrer

Pavia, da venerdì 7 a domenica 9 settembre. Anche una ruota panoramica in piazzale Ghinaglia per vedere la città dall’alto. Sabato la Notte Bianca.-

PAVIA. Cultura, musica, gastronomia e i classici fuochi d'artificio finali: tre giorni di appuntamenti in calendario per la Festa del Ticino, che animerà Pavia nei giorni dal 7 al 9 settembre. «E' la festa della città, il momento più atteso dell'anno – ha commentato ieri il vicesindaco e assessore al commercio Angela Gregorini a Palazzo Mezzabarba nel presentare l'evento – abbiamo convogliato tutte le nostre forze nella consapevolezza che la Festa è un forte richiamo per la gente di Pavia, ma anche di tutta la provincia e oltre».

LE NOVITA' DELL’EDIZIONE 2018

Due le novità che arricchiranno questa edizione: la presenza della ruota panoramica in piazzale Ghinaglia che consentirà di ammirare la città dall'alto dei 27 metri della giostra (e che resterà per tutto il mese di settembre) e l'allestimento in Borgo Ticino, nel parcheggio di fronte al benzinaio, nella giornata di domenica 9 settembre di una serie di giochi di società a dimensione amplificata, da Forza 4 agli scacchi.

L'intento è quella di ribadire il proprio no al gioco d'azzardo valorizzando la bellezza dei giochi da tavolo che saranno presentati al pubblico più giovane in questa versione ingigantita e accattivante.

Giovedì 6 settembre "anteprima" al programma con l'apertura dell'"Europa Market", mercato europeo delle bancarelle in viale XI Febbraio (fino alla sera di domenica 9).

Venerdì 7 settembre, come ormai tradizione, l'inaugurazione della Festa del Ticino sarà affidata alla poesia dialettale con "At vori ben Pavia" al Palazzo Broletto (ore 16.30) a cura di Il Regisole – ha ricordato l'assessore alla cultura Giacomo Galazzo – la serata musicale sarà affidata al concerto live di Ivan Cattaneo, con i suoi evergreen in piazza del Carmine».

Sabato 8 settembre l'attesa per la Notte Bianca: dalle 17 alle 20 numerosi artisti di strada si esibiranno dalle 17 alle 20 negli angoli più significativi del centro storico fino ad arrivare alle 21 nella cortile della Biblioteca Bonetta per il tributo a Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci (con i Ciapa no folk band) e un'ora più tardi al cortile del Broletto per un suggestivo appuntamento di reading musical-letterario: lo scrittore Giuseppe Culicchia e il trombettista Giorgio Li Calzi proporranno una rilettura dell'opera "1984" di George Orwell, quanto mai d'attualità. Chiusura con l'altrettanto consolidata serata da discoteca in piazza Vittoria, animata dal Dj Simone Liberali insieme a Matteo Bonelli che si esibiranno dal balcone del Palazzo Broletto (al riparo anche da eventuale maltempo).

Domenica 9 settembre la giornata conclusiva della Festa, con il grande mercato delle bancarelle per tutta la giornata sul Lungo Ticino. L'assessore allo Sport Giuliano Ruffinazzi ha tenuto a sottolineare che saranno anche presenti spazi informativi e dimostrativi curati dalle varie realtà sportive locali, che avranno così modo di farsi conoscere soprattutto dai più giovani. In piazzale Ghinaglia l'associazione "MeistoinBurgh" dedicherà la giornata ad animare il Borgo, con un'attenzione particolare alla memoria delle trattorie storiche che hanno fatto la storia enogastronomica del quartiere. Alle 18, sempre al Broletto, ci sarà l'occasione per riflettere in silenzio grazie alla mostra fotografica "We are here!" e la conclusione sarà alle 22 con lo spettacolo pirotecnico sul Lungoticino. Niente fuochi artificiali silenziosi, di cui si era parlato alla vigilia e che la stessa Gregorini ha ammesso di aver sostenuto, ma alla fine si è optato per quelli classici e rumorosi. La Festa rientra negli appuntamenti normati dalla circolare Gabrielli e nei prossimi giorni saranno noti gli orari di chiusura delle strade coinvolte.

da www.laprovinciapavese.gelocal.it

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