Secondo atto della campagna #iostoconibiberon proposta dal Forum delle Famiglie in vista delle prossime elezioni amministrative. Il Forum delle Famiglie dopo aver fatto circolare con l'hashtag #iostoconibiberon la campagna sull'impegno politico per la famiglia, domenica 22 maggio proseguirà il lavoro di sensibilizzazione per riportare al centro le politiche familiari: in piazza verrà portato un grande biberon e tutte le famiglie saranno invitate a fare una foto o un un video con cui sollecitare i candidati alle elezioni amministrative a mettere al centro del loro impegno le politiche familiari. Appuntamenti Roma in piazza del Campidoglio, a Torino in via Roma, ad Assisi a Santa Maria degli Angeli, a Napoli in piazza del Gesù, a Salerno in piazza Gioia, a Bari in piazzetta Sant’Antonio, a San Benedetto del Tronto. Anche nelle piazze, pur essendo da sempre promotori dell'allattamento al seno, il simbolo scelto è il biberon che richiama la quotidianità delle famiglie e dell’investimento sul futuro che con coraggio esse rinnovano nonostante sia messo in crisi da una difficile situazione economica e sociale e dalla mancanza di adeguato sostegno pubblico. Il Forum delle associazioni familiari è sceso in campo per chiedere ai candidati alle imminenti elezioni amministrative di sottoscrivere almeno «tre impegni per la famiglia» da scegliere in un elenco di nove: «Politiche tariffarie, casa e spazi urbani, tempi del lavoro e tempi per la famiglia, il lavoro per i nostri giovani, famiglia e disabilità, sostegno alla genitorialità (maternità e responsabilità educative), servizi di cura, auto-aiuto (aiuto tra famiglie), integrazione delle famiglie immigrate». «Per questo – precisa il Forum rivolgendosi a chi è entrato nelle liste elettorali – ti chiediamo seriamente di impegnarti qualora venissi eletto come sindaco, assessore o consigliere ad aderire a una grande alleanza di amministratori impegnati a sostegno della famiglia». La responsabilità alla quale la rete di associazioni che in tutta Italia sono al fianco delle famiglie italiane chiamano i candidati è a «ottenere i provvedimenti e raggiungere gli obiettivi concreti sui tre impegni scelti tra quelli proposti».

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Da www.avvenire.it del 21 maggio 2016