logo sito cav

CAV - Centro di Accoglienza alla Vita Vogherese ODV

Via Mentana n. 43
27058 Voghera (PV)
Tel: 349 4026282
email: cavvoghera@virgilio.it
Visualizzazioni:
71

IL BACIO PIÙ BELLO È QUELLO DELLA MAMMA

di Chiara Pelizzoni

Oggi è la giornata mondiale del bacio. Per sette italiani su 10 quello più importante e che non si scorda mai è proprio il bacio della mamma perché rassicura e aiuta a crescere.-

Il bacio della mamma non è soltanto un semplice gesto d'affetto, bensì il segno concreto di un amore viscerale e profondo, disponibile a sostenere il proprio figlio in tutte le fasi della sua esistenza, in particolare in quelle più delicate della sua crescita. Espressione di amore incondizionato.

È questo quanto emerge da uno studio di Baci Perugina in occasione della Giornata Mondiale del Bacio. La ricerca è stata condotta su circa 1200 italiani, uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni, con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) e su un panel di 20 esperti tra psichiatri e psicologi, attraverso un monitoraggio dei principali social network, forum, blog e community, per approfondire il ruolo e il significato dei baci nella vita quotidiana degli italiani.

BACI MEMORABILI

Che cosa rappresenta, in generale, un bacio per gli italiani? Per sei italiani su 10 (64%) è un segno concreto di amore; per cinque su 10 (52%) è un gesto che comunica affetto e tenerezza; per quattro su 10 (43%) è segno d'intimità e di un legame profondo tra due persone; per tre su 10 (31%) è piuttosto espressione di complicità e amicizia.

Ma da chi gli italiani raccontano di aver ricevuto i baci più memorabili della propria vita? Sette italiani su 10 (71%) ricordano con affetto e gratitudine quelli ricevuti dalla propria madre magari prima di andare a dormire; sei su 10 (62%) quelli scambiati con il proprio fidanzato durante un'uscita romantica o una cena a lume di candela; cinque su 10 (53%) menzionano quelli del proprio coniuge in occasione di una ricorrenza o quello scambiato quotidianamente come saluto irrinunciabile al rientro dal lavoro; più di quattro su 10 (46%) ricordano i baci scambiati prima della partenza di un caro amico, o quelli ricevuti dai propri nonni (44%) come segno di affetto e desiderate coccole.

IL PRIMO BACIO NON SI SCORDA MAI

Perché, dunque, il primo bacio che non si scorda mai è quello della mamma? Per otto italiani su 10 (82%) perché è segno tangibile di amore gratuito e incondizionato che non verrà mai meno nella propria esistenza; per sette su 10 perché dona un senso pace e di protezione (78%); per sei su 10 (62%) perché infonde coraggio nel tempo della prova, come ad esempio per fronteggiare la paura di un'interrogazione o di un compito, o di una gara sportiva importante; per cinque su 10 (54%)perché dona sollievo e conforto soprattutto quando si è ammalati o sofferenti a causa di una delusione amorosa; per quattro su 10 (43%) semplicemente perché trasmette quell'affetto che solo una mamma sa dare al proprio figlio.

«Il bacio della mamma è una manifestazione fisica e affettuosa e, nello stesso tempo, di contatto. Così, per il bambino neonato o comunque piccolo, tutto ciò che riguarda il viso della madre, atteggiamenti, espressioni e dunque anche il bacio, significa accettazione, sentirsi accolto, rassicurato e amato - afferma la dottoressa Vera Slepoj, psicologa e psicoterapeuta - Un bambino piccolo sente, attraverso il bacio, che può stabilirsi quel legame simbiotico così fondamentale per il proprio equilibrio psicofisico e per creare quell'affettività sana necessaria al suo processo di crescita».

MA QUALE BACIO

Ma quale bacio della propria mamma gli italiani custodiscono gelosamente nella memoria e nel cuore? Sette italiani su 10 (73%) ricordano con nostalgia il bacio della buonanotte, senza il quale in tanti ammettono la difficoltà di riuscire ad addormentarsi con la stessa serenità; cinque su 10 (51%) custodiscono il bacio da lei ricevuto il primo giorno di scuola elementare o media; quattro su 10 (46%) ricordano il bacio ricevuto con le lacrime agli occhi prima della loro partenza per motivi di lavoro; tre su 10 (32%) ricordano ancora i baci stampati sulla guancia a ripetizione dalla propria madre per calmare il loro pianto disperato quand'erano piccoli o dopo una caduta mentre giocavano; due su 10 (23%) ricordano infine con affetto e commozione il bacio ricevuto prima di sposarsi nel giorno del proprio matrimonio.

«Il bacio della mamma è il primo contatto affettivo, reale, che il bambino impara a percepire e ricevere come messaggio di rassicurazione per questo, insieme all'odore di lei - prosegue la dottoressa Slepoj- rimane come una memoria positiva, ove tutto ciò che proviene dal mondo esterno è ignoto, soprattutto per il neonato, e non rappresenta per lui una sicurezza. Per cui il bacio della mamma, insieme a tutto ciò che un genitore fa, aiuta il figlio a essere accettato e riconosciuto, laddove un non riconoscimento apre a tutta una serie di problematiche e di fragilità nel suo futuro da adulto».

Ogni qualvolta le labbra della mamma si schiudono per dare un bacio al proprio figlio sono un silenzioso "Ti voglio bene", che equivale a "Voglio il tuo bene". Il bacio della mamma non è solo l'effusione di un sentimento, ma esprime una volontà che non si limita a esso e va oltre il bacio stesso. Ogni madre la testimonia infatti quotidianamente con tanti piccoli gesti concreti di premura e tenerezza nei confronti del proprio figlio.

I BACI PIÙ CLICCATI

Tra le diverse tipologie di baci, il bacio di una mamma comune o vip al proprio figlio, soprattutto quando è appena nato.

da www.famigliacristiana.it
@Riproduzione Riservata del  06 luglio 2018
Top