logo sito cav

CAV - Centro di Accoglienza alla Vita Vogherese ODV

Via Mentana n. 43
27058 Voghera (PV)
Tel: 349 4026282
email: cavvoghera@virgilio.it
Visualizzazioni:
41

I bebè prematuri «accuditi» sul tablet alla neonatologia dell’Isola Tiberina

di Margherita De Bac

La tecnologia di Philips «Screen to Screen» mette in contatto l’incubatrice con i genitori
La sperimentazione ha avuto successo in Olanda. Ma c’è chi teme controindicazioni.-

La mamma si avvicina al papà, nasconde la mano e tira fuori la sorpresa. Sullo smartphone c’è la loro bambina ripresa in tempo reale nell’incubatrice dell’ospedale. Lui si commuove, non se l’aspettava, si fa sfuggire qualche lacrima e sente ancora più vicina, più sua, la piccola che a due mesi dal parto non può ancora tornare a casa. Luigi Orfeo, direttore della neonatologia del Fatebenefratelli-Isola Tiberina, descrive questa scenetta domestica per esemplificare il valore aggiunto di «Screen to Screen», la tecnologia di Philips che permette ai genitori di accudire il bebè a distanza. Una soluzione video e collegamento wifi pensata per avvicinare i neonati alle loro famiglie in ogni momento della giornata. Parliamo di prematuri, nati molto prima del tempo, anche dopo appena sei mesi di gravidanza, quando la natura non prevede che siano pronti per la vita. Non potranno lasciare la terapia intensiva prima di aver completato lo sviluppo al riparo della culla di vetro.

Inserimento in famiglia

Per il reinserimento in famiglia quando sarà il momento è fondamentale che tutti i componenti della famiglia accettino il nuovo arrivato. Lo strumento per farli penetrare nel mondo ovattato del centro per i pesi piuma sono tablet o smartphone. «È in corso uno studio sperimentale unico in Italia per valutare se questo sistema porta giovamento sul piano della ripresa della vita normale a casa. L’obiettivo è favorire l’accudimento da parte della mamma anche se le condizioni del neonato non le permettono di essere presente in terapia intensiva quanto vorrebbe. La separazione forzata potrebbe porre le basi per un rapporto disturbato», spiega il pediatra.

Rispetto della privacy

La nuova tecnologia Philips è un sistema video protetto, nel pieno rispetto delle norme sulla privacy. Su ogni incubatrice è applicato un piccolo apparecchio wireless cui collegarsi per un massimo di 20 minuti attraverso un codice personale. Su richiesta dei genitori l’accesso può essere allargato a nonni o parenti. Non tutte le famiglie possono usufruire di questo filo di comunicazione col bambino. Dipende molto dalle sue condizioni di salute. I prematuri sono esserini molto fragili. Nascono con gran parte degli organi immaturi e combattono strenuamente con l’aiuto di cure sempre più sofisticate per recuperare il tempo perduto nell’utero materno. Quando finalmente tornano a casa è come se nascessero una seconda volta. C’è un solo precedente, in Olanda dove la sperimentazione ha avuto successo. Orfeo però si domanda «se la sensibilità particolare delle mamme italiane renda questo strumento negativo. Se funziona e facilita il feeling col bambino andremo avanti. Si potrebbe fare in modo che la mamma parli al bambino e gli canti la ninna nanna».

Pier Michele Paolillo, direttore della neonatologia del Policlinico Casilino a Roma è prudente: «Certe immagini trasmesse dalla web camera rischiano di turbare donne già predisposte a ansia e commozione. Le ho viste scoppiare in lacrime per problemi banali. I prematuri spesso hanno bisogno di interventi immediati da parte degli operatori. Chi guarda può spaventarsi». Non è infatti automatico che i prematuri siano immediatamente accettati in famiglia. Esistono anche situazioni di rifiuto, causate proprio dal distacco obbligato, dal sentire il nuovo arrivato come un estraneo. Tra gli interventi ad alta tecnologia al Fatebenefratelli, l’installazione di un monitor Philips al centro della sala per il controllo dei piccoli ricoverati. Gli operatori riescono ad intervenire tempestivamente se subentrano variazioni nei parametri vitali.
da www.corriere.it/buonenotizie
@Riproduzione Riservata del 12 aprile 2018
 

Top