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Bonus sociale, arriva l’aiuto per pagare le bollette: ecco a chi spetta

da www.tg24.sky.it
@Riproduzione Riservata del 11 novembre 2020
L'agevolazione, dal 2021, prevede uno sconto diretto sulle bollette di luce, gas e acqua per le famiglie composte da molte persone e che siano in una condizione di disagio economico. Ma occorre rispettare alcuni parametri.-
 
Il bonus sociale, dal prossimo anno, prevede uno sconto diretto sulle bollette di luce, gas e acqua per le famiglie composte da molte persone e che siano in una condizione di disagio economico.
L’agevolazione sarà automatica: chi ne avrà diritto non dovrà presentare una richiesta diretta.
Il bonus, nello specifico, è riservato alle famiglie numerose, che abbiano un reddito molto basso o dove siano presenti persone con un disagio fisico.
Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha quindi deciso di predisporre alcuni sconti per le famiglie in difficoltà che sono applicati direttamente in bolletta. Gli sconti vengono però garantiti solo nel caso in cui vi siano determinati parametri.
Il bonus sociale applicato alla bolletta elettrica, per il 2020, è condizionato dalla composizione del nucleo familiare: famiglie con 2 componenti (sconto di 125 euro), famiglie con 4 componenti (sconto di 148 euro), famiglie con più di 4 componenti (sconto di 173 euro).
Nel 2021, il bonus sociale permetterà un sconto in bolletta alla stessa fascia di popolazione già coinvolta, ma devono essere presenti dei requisiti specifici.
1) Appartenere a un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro, oppure
2) Appartenere a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
3) Appartenere a un nucleo familiare ritolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza
Dal 1° gennaio 2021 gli interessati non dovranno più presentare la domanda per ottenere i bonus per disagio economico presso i Comuni o i CAF.
Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) per ottenere l'attestazione Isee utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.).
Se il nucleo familiare rientrerà in una delle tre condizioni di disagio economico che danno diritto al bonus, l'Inps invierà i suoi dati (nel rispetto della normativa sulla privacy e delle disposizioni che l'Autorità stà definendo in materia riconoscimento automatico dei bonus sociali per disagio economico) al Sii (Sistema Informativo Integrato), che incrocierà i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua, permettendo di erogare automaticamente i bonus agli aventi diritto.
Arera sul suo sito sottolinea che ai cittadini/nuclei familiari aventi diritto verranno erogati automaticamente (ossia senza necessità di presentare domanda) : il bonus elettrico per disagio economico, il bonus gas e il bonus idrico.
 Non verrà invece per il momento erogato automaticamente il bonus per disagio fisico. Da 1° gennaio 2021 nulla cambia per le modalità di accesso a questo bonus: chi si torva in gravi condizioni di salute e utilizza apparecchiature elettromedicali per la sopravvivenza dovrà continuare a farne richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.

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