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Contrazioni e gravidanza

di Alessia Altavilla
Le contrazioni, un fenomeno fisiologico tipico della gravidanza, possono essere avvertite durante tutto il periodo gestazionale. Ecco come, trimestre per trimestre, riconoscerle e decifrarne le cause.-

Le contrazioni sono un fenomeno fisiologico tipico della gravidanza che può essere avvertito, per ragioni diversi, durante tutto il periodo gestazionale. Se alla fine dei nove mesi, infatti, le contrazioni sono il meccanismo necessario per dare il via al travaglio prima e al parto poi, nei mesi precedenti possono essere il segnale di qualcosa che non va e vanno riconosciute e tenute sotto controllo.
In generale, vengono percepite come una tensione improvvisauno spasmo breve e intenso che provoca una contrazione e un indurimento dell'addome che dopo pochi istanti torna a rilassarsi.


Le contrazioni si distinguono da altri dolori addominali perché non hanno un'intensità prolungata e continuata nel tempo e perché si presentano improvvise e, apparentemente, senza che qualcosa le abbia provocate.

PRIMO TRIMESTRE 
Nel primo trimestre le contrazioni non sono molto frequenti e sono avvertite da una percentuale molto bassa di gestanti. Generalmente compaiono nelle primissime settimane in concomitanza con i giorni durante i quali avrebbe dovuto verificarsi il ciclo. Si tratta di spasmi brevi e, in linea generali, non eccessivamente dolorosi. Si tratta di un fenomeno fisiologico dovuto all'adattamento dell'utero al nuovo compito che dovrà svolgere.

SECONDO TRIMESTRE

Man mano che la gravidanza procede, le contrazioni possono essere più frequenti, spesso dovute all'ingrossamento dell'utero, ai movimenti del bambino o alla stanchezza della mamma. 
In questi casi, che spesso sono accompagnati da indurimento della pancia, si consiglia alla gestante di rallentare il ritmo delle giornate e riposare, rimanendo sdraiata quanto più possibile.
Esistono anche casi più gravi in cui la contrazione è il segnale che qualcosa sta andando storto. Generalmente, in queste situazioni, la contrazione è molto intensa, spesso accompagna da perdita di sangue e il dolore non è dissimile da quello avvertito durante il parto.
In questo casi, occorre dirigersi quanto prima al pronto soccorso per un controllo immediato.

TERZO TRIMESTRE

Alla fine della gravidanza, quando ormai tutto è pronto per il parto, le donne possono avvertire le contrazioni di Braxton Hicks, così chiamate dal nome del medico che per primo le descrisse.
Si tratta di contrazioni di solito poco dolorose, sicuramente non regolari e con un andamento sporadico che servono per dilatare la cervice uterina in modo che, al momento opportuno, il bambino possa passare.

Di tutt'altro genere, invece, le contrazioni da parto che iniziano con un andamento irregolare per diventare, poi, con il passare delle ore, sempre più forti e ravvicinate (immediatamente prima del parto si può arrivare anche a 5 minuti di intervallo tra una contrazione e l'altra). 

da www.bambinopoli.it
@Riproduzione Riservata del 07 marzo 2018

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