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Famiglia. Il Welfare dei nonni vale 40 miliardi

Il rapporto del gruppo Assimoco evidenzia il ruolo fondamentale della famiglia d'origine per le nuove generazioni alle prese con la precarietà del lavoro. Il 63% degli under 34 vive ancora in famiglia.-
Un patto di ferro tra generazioni. Nell'epoca del lavoro e delle famiglie liquide, della precarietà senza fine e della coabitazione ad oltranza con mamma e papà i giovani di oggi per far quadrare i conti a fine mese hanno sempre più di bisogno dell'aiuto dei genitori. Ma anche di quello di nonni e zii anziani che mettono mano al portafoglio per sostenere concretamente le nuove generazioni alle prese con stipendi da fame.
A quantificare questo fiume di denaro ci ha pensato il gruppo assicurativo Assimoco che ha dedicato il suo rapporto 2017 al neo-welfare della famiglia italiana. E la cifra (considerando che si tratta solo degli aiuti in denaro da 500 euro in su) lascia a bocca aperta: ogni anno circa 38,5 miliardi di euro vengono elargiti a fondo perduto. Che siano i soldi per comprare una casa o per il dentista, per la cameretta dei figli o per riparare l'auto una cosa è certa: senza quell'aiuto molti giovani non riuscirebbero a vivere, figurarsi a mettere su una famiglia propria. Dai genitori arrivano circa 30 miliardi, altri 8 invece dai nonni.
Il 48% dei giovani in età compresa tra i 18 e i 35 anni ammette di ricevere un consistente aiuto economico dalla famiglia d'origine, percentuale che sale al 62% quando si parla di aiuti non strettamente economici
come il tempo (per l'accudimento dei bambini ad esempio) ma anche regali o più banalmente la cena pronta da portare a casa. La ricerca spezza una lancia in favore dei tanto criticati "bamboccioni": non restano in casa (nel 63% dei casi vivono ancora con mamma e papà) perché sono viziati ma perché non riescono ad essere autonomi economicamente. La loro unica fortuna è quella di poter contare sugli stipendi, le pensioni e i risparmi (che anche in questi anni di crisi sono in aumento) di genitori e nonni.
da www. avvenire.it
@ Riproduzione Riservata del 08 maggio 2017

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