I compiti in viaggio
di Alessia Altavilla
da www.bambinopoli.it
@Riproduzione Riservata del 27 luglio 2019
Come organizzarsi con i compiti quando, dopo una lunga attesa, finalmente si parte per le vacanze? È consigliabile che il bambino faccia esercizi e letture durante il viaggio?.-
Se i bambini sono ormai in vacanza da quasi due mesi, per molti genitori le ferie non sono ancora iniziate e, dopo tante attesa, spesso non vanno oltre le due/tre settimane.
In tanti, però, scelgono di non fossilizzarsi in una sola località di mare o montagna, ma di partire per scoprire il mondo (in Italia o all'estero che sia) nel corso di un viaggio itinerante tutto da progettare.
Come organizzarsi con i compiti in questi casi? Quando le giornate vengono improvvisate day by day e non è mai sicuro dove e quando si dormirà il giorno successivo?
È davvero necessario che i bambini si portino dietro i compiti delle vacanze?
La risposta è no. Se i piccoli hanno lavorato in modo continuativo durante i mesi passati, le settimane di agosto che mamma e papà hanno di ferie, possono anche dedicarle al puro ozio e al divertimento: questi, infatti, sono tra i rari momenti in cui genitori e bambini possono godersi insieme del tempo di qualità senza stress. E così sia!
I compiti, infatti, non sono solo una noia per i piccoli, ma possono diventare fonte di nervosismo e fastidio per i grandi. È per questo che il consiglio è di evitare, se possibile, di rovinarsi le giornate cercando di convincere bambini svogliate ad aprire i libri.
Ed è per questo che, in generale, il consiglio è quello di non ridursi al mese di agosto a dover far tutto.
COME ORGANIZZARSI