Di seguito pubblichiamo l'intervista della volontaria Rinetta rilasciata alla sig.a Marilù Mariangela Nassano dell'Associazione Bambini con la CCAM----------------------------------------
 
Oggi sono andata a intervistare Rinetta, volontaria del CAV, il centro di accoglienza alla vita.
Arrivando alla sede, in Via Mentana, 43 vedo subito che ci sono tante mamme e bambini e il posto brulica di attività. E’ bellissimo vedere i volontari al lavoro, c’è tanto da fare, tante mamme che hanno bisogno di aiuto. Qui non si dona soltanto un abito o una tutina, si donano anche calore umano, sorrisi e accoglienza.
Rinetta mi racconta che il CAV è nato alla fine degli anni ottanta a Voghera, su iniziativa di un’ostetrica che, notando in ospedale i disagi di alcune donne, ha deciso di fondare l’Associazione per salvaguardare la vita nascente. Infatti il CAV oltre alla sede in Via Mentana ha anche uno sportello nell’ospedale cittadino, presso il reparto di ginecologia-ostetricia. In ospedale le volontarie sostengono sia psicologicamente che materialmente la mamma in difficoltà per una maternità non desiderata.
Il presidente dell’associazione è un diacono, il Sig. Luigi Ermano.
Rinetta mi spiega che lei è impegnata nell’accoglienza in Via Mentana, dove due volte a settimana si distribuiscono vestiti, passeggini, latte e pannolini ma anche libri, colori e materiale ludico. Nel 2016 sono stati aiutati circa 50 neonati con latte e pannolini e sono stati distribuiti vestiario e attrezzature varie ai bambini più grandi.
Le famiglie arrivano qui attraverso una segnalazione della Caritas e poi vengono registrate al CAV e accolte dai volontari.
Rinetta mi racconta che purtroppo i bambini e le bambine che sono stati aiutati dal CAV, spesso poi si ripresentano da adulti con le stesse necessità per i loro figli e che ancora poche mamme si rivolgono allo sportello in ospedale in caso di una gravidanza indesiderata. Sicuramente bisognerebbe creare progetti per salvaguardare e sostenere la famiglia affinché trasmetta ai figli valori e senso civico in modo da far uscire dalle situazioni di disagio le generazioni  future.
Rinetta e le altre volontarie insegnano ad esempio alle mamme ad essere ordinate e ad avere cura dei vestiti e del materiale che ricevono, in modo da poterlo utilizzare ancora per altri bambini quando i loro non ne avranno più bisogno.
Se volete conoscere meglio il CAV, Rinetta mi segnala che Domenica 5 Febbraio si celebrerà la “Giornata Nazionale per la vita” presso la parrocchia Santa Maria della Salute (Barnabiti). Alle ore 18 ci sarà la S. Messa celebrata dal  Vescovo  S.E. Mons. Vittorio Viola e verrà consegnata una targa di riconoscimento alla fondatrice del CAV, la Signora Giuliana Armella Frassone.