logo sito cav

CAV - Centro di Accoglienza alla Vita Vogherese ODV

Via Mentana n. 43
27058 Voghera (PV)
Tel: 349 4026282
email: cavvoghera@virgilio.it
Visualizzazioni:
28

Medicine ai bambini: le cose da sapere per non sbagliare

di Francesca La Rana

da www.gravidanzaonline.it

@Riproduzione Riservata del 02 gennaio 2020

Lattanti, bambini e adolescenti mostrano una risposta differente ai farmaci a causa delle differenze di metabolizzazione e assorbimento. È dunque importante valutare bene, in base all’età dei giovani pazienti, cosa somministrare, sempre sotto stretto parere del pediatra.-

Medicine ai bambini: le cose da sapere per non sbagliare

Quando si parla di medicine e bambini, è necessario essere perfettamente informati, per evitare di somministrare farmaci non idonei.

L’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, ha evidenziato che la destinazione dei medicinali in età pediatrica è spesso errata. Ciò accade perché non sono state fatte sufficienti indagini che mettano in correlazione l’uso razionale dei farmaci e i bambini. In mancanza di dati certi si somministrano ai bimbi i farmaci per gli adulti ma in dosaggi più bassi.

Non tutti i farmaci utilizzati in ambito pediatrico, infatti, hanno la stessa identica risposta in lattanti, bambini e adolescenti, a causa delle differenze di metabolizzazione e assorbimento degli stessi e dei diversi processi di crescita. Al momento della somministrazione, quindi, deve essere posta molta attenzione alla scelta dei medicinali e ai rispettivi dosaggi, da valutare in base alle età dei giovani pazienti.

Medicine e bambini: le precauzioni

La Società Italiana di Pediatria e l’AIFA hanno, tra i loro obiettivi, quello di sensibilizzare e responsabilizzare al corretto uso delle medicine nei bambini. Tra i farmaci disponibili in commercio ce ne sono effettivamente pochi approvati per i più piccoli. Sottolinea l’Agenzia Italiana del Farmaco:

Le medicine off label sono state sperimentate sugli adulti e, in seguito, adattate con dosaggi inferiori ai bambini. Il criterio di “adattamento” è basato principalmente sul peso corporeo. Sempre AIFA riporta:

La percentuale dei farmaci per l’età pediatrica su cui sono state effettuate sperimentazioni è ancora inferiore al 50%: ciò significa un utilizzo nel bambino off-label, ovvero con dosaggi, indicazioni e formulazioni non specificamente provate per l’età pediatrica.

E allora cosa fare? Di fronte a una carente informazione sul corretto utilizzo delle medicine nei bambini è sempre importante rivolgersi al pediatra. È fondamentale evitare il fai da te e somministrare ai più piccoli i farmaci degli adulti, magari dimezzando il dosaggio.

Top