Nomine. Palestrina, lascia Sigalini. Sacchi a Casale Monferrato
di Enrico Lenzi
foto: Vescovo Domenico Sigalini
Nuove nomine nella Chiesa italiana. Papa Francesco questa mattina, come riferisce il bollettino della Sala Stampa vaticana, ha accettato la rinuncia al governo della diocesi di Palestrina presentata dal vescovo Domenico Sigalini, che lascia per raggiunti limiti d'età. E sempre oggi il Papa ha accettato l'analoga rinuncia anche del vescovo di Casale Monferrato, Alceste Catella, anch'egli per raggiunti limiti d'età. Nel caso della diocesi piemontese, il Papa ha già nominato il nuovo pastore: è monsignor Gianni Sacchi, finora vicario generale della diocesi di Biella e parroco di S. Maria Assunta a Vigliano Biellese.
La Chiesa di Palestrina
Il vescovo Domenico Sigalini, nato a Dello, in provincia di Brescia, il 7 giugno 1942, era stato nominato vescovo di Palestrina da papa Giovanni Paolo II il 24 marzo 2005, e consacrato vescovo il 15 maggio, dal cardinale Camillo Ruini. Dopo una serie di incarichi nella diocesi di Brescia, Sigalini nel 1991 è chiamato a Roma come aiutante di studio dell'allora arcivescovo Dionigi Tettamanzi, segretario generale della Cei, per organizzare il Servizio Nazionale per la pastorale giovanile, di cui diventa il primo responsabile nel 1993, incarico che mantiene fino al 2001, quando è nominato vice assistente ecclesiastico generale dell'Azione cattolica italiana. Il 3 novembre 2007 Benedetto XVI lo nomina Assistente ecclesiastico generale dell'Azione cattolica italiana per il triennio 2007-2010, mandato confermato per il successivo triennio il 3 novembre del 2010. Dal 2004 è presidente del Centro di orientamento pastorale (Cop),
associazione di laici, preti e vescovi che riflettono e fanno proposte di pastorale.
Papa Francesco ha nominato il vescovo di Tivoli, Mauro Parmeggiani, amministratore apostolico della diocesi di Palestrina.
La Chiesa di Casale Monferrato
foto in alto: Gianni Sacchi vescovo eletto di Casale Monferrato
Anche il vescovo di Casale Monferrato Alceste Catella lascia la guida pastorale per raggiunti limiti d'età. Nominato da Benedetto XVI il 15 maggio 2008, consacrato vescovo il 29 giugno 2008, ha fatto il suo ingresso nella diocesi il 7 settembre 2008.
Gli succede monsignor Gianni Sacchi, finora vicario generale della diocesi di Biella. Il vescovo eletto è nato il 15 settembre 1960 a Trivero, in diocesi e provincia di Biella. È stato ordinato sacerdote il 28 aprile 1990 incardinandosi nella diocesi di Biella. È stato vicario parrocchiale della parrocchia di San Paolo, a Biella, nel 1999; dal 1999 fino ad oggi è oarroco della parrocchia di S. Maria Assunta a Vigliano Biellese; dal 2002 al 2008 pro-vicario generale e dal 2008 fino ad oggi vicario generale.
da www.avvenire.it
@Riproduzione Riservata del 31 luglio 2017