"ORA VIENE IL BELLO", TURISMO RELIGIOSO E OSPITALITÀ PER RIPARTIRE DOPO LA PANDEMIA
da www.famigliacristiana.it
@Riproduzione Riservata del 30 maggio 2021
Con la “Notte dei santuari” il 1° giugno, prende il via il progetto promosso dall’Ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei. Finale il 17 settembre con il “Pellegrino Dei”. Prevista l’indulgenza plenaria ai partecipanti.-
La «Notte dei Santuari», in programma il 1° giugno, dà ufficialmente il via al progetto «Ora viene il bello», promosso dall'Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana. Obiettivo: «creare esperienze generative di turismo e ospitalità religiosi, di pellegrinaggi e cammini di fede, attivando collaborazioni virtuose con enti, associazioni e imprese per la valorizzazione e il rilancio dei territori», si legge in una nota.
Si tratta di una serie d’iniziative che si snoderanno in tutta Italia, ogni giovedì dal 3 giugno al 16 settembre, e si concluderanno il 17 settembre con il «Pellegrino Dei», un pellegrinaggio verso il Santuario più importante della Diocesi dove verrà celebrata la Santa Messa. A quanti, da pellegrini, giungeranno nei Santuari che aderiscono all'iniziativa è stata concessa da papa Francesco l'indulgenza plenaria secondo le consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo l'intenzione del Sommo Pontefice) e anche applicabile a modo di suffragio alle anime dei fedeli defunti.
«È una grande opportunità di rigenerazione della speranza che le comunità possono mettere in campo accompagnando i cercatori di luce del nostro tempo a vivere esperienze capaci di far riprendere fiato alla vita di ciascuno», sottolinea mons. Stefano Russo, segretario generale della Cei. «Stiamo faticosamente uscendo da un periodo buio di pandemia: il dantesco “uscimmo a riveder le stelle” - afferma - ci accompagna e ci esorta ad alzare gli occhi all'infinito, colmi di luce che illumina la nostra fiducia nel futuro».
Per tutta l'estate, ogni giovedì, sul territorio nazionale si potranno vivere momenti di «Hope&Pray», cioè occasioni «per ascoltare e meditare la Parola di Dio, ma anche per affidarsi alla protezione della Vergine e dei Santi»; fare esperienza di pellegrinaggio nell'ambito di «Hope&Walk»; scoprire, grazie alle attività di «Hope&Place», luoghi nuovi, «recuperando il valore dello stupore e della bellezza»; rileggere la propria storia e l'attuale situazione pandemica attraverso le suggestioni dell'arte, della cultura, della letteratura, della musica e del teatro nelle affascinanti cornici dei monasteri e dei conventi che apriranno le loro porta per «Hope&Welcome».
Saranno numerose, infine, le tappe del Giro d'Italia della Speranza, organizzato all'interno di «Hope&Play» che vedrà protagoniste le associazioni e le società sportive, durante il quale una Fiaccola percorrerà le vie delle città, portando un messaggio di rinascita.