di Anna Ghezzi
Pavia e Provincia
In una settimana rilasciati oltre 3.300 certificati. Per elementari e medie rimane tempo fino al 30 ottobre.-
PAVIA. In due giorni l’Asst (ex Azienda ospedaliera) ha rilasciato 1060 certificati vaccinali, nei giorni compresi tra l’apertura di nidi e materne il 5 settembre e la scadenza dei termini la documentazione in quelle scuole ne ha rilasciati 2251. E sono già stati fissati 1150 appuntamenti, da agosto, per regolarizzare le vaccinazioni di bimbi e ragazzi da 1 a 16 anni come richiede la legge Lorenzin.
L’Asst è sotto assedio: genitori in coda agli sportelli, mail, raccomandate, fax, posta elettronica certificata, telefonate. «Negli ultimi giorni a ridosso della scadenza per nidi e materne le richieste di certificazioni sono esplose - spiega Giovanna Crea, responsabile vaccini dell’Asst - tanti che non sapevano o non si erano ancora organizzati si sono riversati negli uffici. Ora ne continuano ad arrivare, ma probabilmente riguardano gli alunni della scuola dell’obbligo». Per i quali la scadenza è al 31 ottobre. Le richieste sono ancora più dei certificati vaccinali rilasciati, gli uffici Asst lavorano senza sosta per rispondere: «Alle famiglie - spiega Crea - in questo momento sere solo la richiesta dell’appuntamento o del certificato per la scuola, poi c’è tempo fino al 10 marzo per completare la consegna della documentazione. Noi in ogni caso cerchiamo di rispondere più velocemente possibile, alle mail c’è una risposta automatica in modo che le famiglie si tranquillizzino».
Finita (quasi) la fase di consegna della documentazione vaccinale per i 21.585 bimbi di nidi e materne, ora è il turno degli iscritti alla scuola dell’obbligo: li la stima è di 5.700 bambini e ragazzi su 53mila da 6 a 16 anni non in regola con le vaccinazioni in provincia di Pavia: quasi 6mila famiglie rischiano di pagare una multa da 100 a 500 euro se non decideranno di far recuperare vaccini e richiami ai propri figli. In provincia infatti 4.768 ragazzi da 6 a 16 anni risultano non in regola con l’esavalente (vaccino contro difterite, epatite B, infezioni da Haemophilus Influenzae tipo b, pertosse, poliomielite e tetano), 5.768 non hanno fatto l’Mpr contro morbillo, parotite e tetano. Se il figlio è in regola la cosa più semplice è l’autocertificazione, in questo caso entro il 10 marzo si dovrà portare a scuola il certificato vero e proprio. Si può portare a scuola anche il certificato vaccinale, la fotocopia del libretto o, se non si è in regola, la copia della richiesta di un appuntamento all’Asst fatta con e-mail in posta Pec, lettera raccomandata A/R o portata a mano all’ufficio protocollo dell'Asst a Pavia, Vigevano o Voghera.
da www.laprovinciapavese.gelocal.it
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