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Vaticano. Partono le udienze giubilari col Papa. Cosa sono e come si può partecipare

di Matteo Liut
da www.avvenire.it
@Riproduzione Riservata del 11 gennaio 2025

Oggi il primo degli incontri che si terranno a cadenza quindicinale sul tema della speranza. Chi vi partecipa potrà attraversare la Porta Santa. «Da Dio la speranza per la Terra ferita e abusata».-

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Papa Francesco tra la gente in Aula Paolo VI per la prima udienza giubilare dell'11 gennaio 2025 - Reuters

Si è tenuta oggi, 11 gennaio, in Aula Paolo VI la prima delle udienze giubilari con papa Francesco. Un appuntamento, che, secondo quanto riferisce Vaticannews, si terranno «per lo più ogni quindici giorni sullo schema di quelle canoniche del mercoledì». Al centro, come annunciato dallo stesso Francesco stamattina, ci sarà il tema della speranza, asse portante dell'intero Giubileo 2025: gli incontri saranno aperti a tutti ma sarà necessario chiedere i biglietti per la partecipazione tramite i consueti canali (tutti i link qui a seguire).

Le udienze giubilari del sabato, ha spiegato il Pontefice, vogliono «idealmente accogliere e abbracciare tutti coloro che da ogni parte del mondo vengono a cercare un nuovo inizio. Il Giubileo, infatti, è un nuovo inizio, la possibilità per tutti di ripartire da Dio».

Durante questo incontri, ha aggiunto Bergoglio, la riflessione si soffermerà su diversi aspetti della speranza: «È una virtù teologale, dice il Catechismo - ha notato il Papa davanti agli 8mila pellegrini presenti stamattina -. E virtus in latino vuol dire “forza”; dunque, una forza che viene da Dio. La speranza, quindi, non è un’abitudine o un tratto del carattere (che si ha o non si ha) ma una forza da chiedere. Per questo ci facciamo pellegrini: veniamo a chiedere un dono, per ricominciare nel cammino della vita».

Francesco, poi, in vista della festa del Battesimo di Gesù, che si celebrerà domani, si è soffermato sulla figura di Giovanni Battista, «grande profeta di speranza». Come noi oggi attraversiamo la Porta santa «così Giovanni proponeva di attraversare il fiume Giordano», ma Gesù, ha sottolineato il Pontefice, aggiunge qualcosa in più, quando ricorda che «il più piccolo nel regno di Dio è più grande» del Battista. Ecco la sorpresa, ha aggiunto il Papa: «accogliere il Regno di Dio ci porta in un nuovo ordine di grandezza». Noi portiamo nel nostro pellegrinaggio «tante domande, perché sono molti gli “Erode” che ancora contrastano il Regno di Dio», secondo il Papa.

«Da Giovanni Battista, allora, impariamo a ricrederci - ha concluso il Pontefice -. La speranza per la nostra casa comune, questa nostra Terra tanto abusata e ferita, e la speranza per tutti gli esseri umani sta nella differenza di Dio. La sua grandezza è diversa. E noi ricominciamo da questa originalità di Dio, che è brillata in Gesù e che ora ci impegna a servire, ad amare fraternamente, a riconoscerci piccoli. E a vedere i più piccoli, ad ascoltarli e a essere la loro voce. Ecco il nuovo inizio, il nostro giubileo».

Durante l'udienza giubilare del Papa la Porta Santa della Basilica di San Pietro rimarrà chiusa, come specifica il sito ufficiale del Giubileo 2025. Al termine, i partecipanti all'udienza potranno varcare la Porta Santa, anche senza essersi iscritti al portale di registrazione. Per partecipare all'udienza, invece, è necessario chiedere i biglietti, come di consueto per le udienze generali, facendo riferimento al sito della Prefettura Della Casa Pontificia. La prossima udienza giubilare è prevista per sabato 1 febbraio.

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