VOGHERA 19/12/2024: Gli alunni del Comprensivo Dante a lezione di bullismo e cyberbullismo
da www.vogheranews.it
@Riproduzione Riservata del 19 dicembre 2024
VOGHERA – Il 29 novembre e il 6 dicembre scorso, le classi terze della Scuola Secondaria dell’IC di via Dante Voghera, hanno partecipato ad una interessante lezione su bullismo e cyberbullismo.
Durante gli incontri, organizzati da Simona Molaro, titolare del Centro Medico Sant’ Ambrogio di Casei Gerola, e dal Capitano dei Carabinieri di Voghera Flavio Pressi, sono state affrontate tematiche inerenti il riconoscimento dei crimini informatici, nello specifico quelli che prevalentemente colpiscono adolescenti e pre-adolescenti in maniera esponenziale, come il grooming, il sexting, il sextortion, il gambling online, la pedopornografia, il revenge porn, il cyberbullismo.
Si è, inoltre, parlato dell’ utilizzo degli algoritmi utilizzati dai social (ed in particolar modo di Tik-Tok) e dell’ importanza, in caso di episodi di bullismo e cyberbullismo, di esporre denuncia alle forze dell’ ordine.
Gli incontri sono stati un momento di confronto e di aiuto per gli adolescenti e i loro “adulti di riferimento”, in questo caso i Professori, restando comunque inteso che in primis sono le famiglie e a dover intervenire attraverso un “educazione digitale” nei confronti dei propri figli.
Fermo restando che Internet rappresenta una straordinaria opportunità ed una rivoluzione tecnologica ingegnosa urge una “cultura digitale responsabile” intesa come un processo di apprendimento e di acquisizione di competenze riguardanti l’ utilizzo di dispositivi digitali e delle reti di comunicazione.
Solo in questo modo i ragazzi saranno in grado di gestire al meglio la propria presenza e attività nell’ “mondo digitale” (che è presente in modo parallelo al “mondo reale” per i nativi digitali) e a saper prevenire i crimini digitali, saper riconoscere le fake news e le notizie distorte.
Abbiamo discusso della “dipendenza digitale” e delle conseguenze psicologiche e cognitivo-comportamentali che ne conseguono e della “ digital detox”.